Compositore, pianista, jazzista e poeta, Roberto Mazzanti ha alle spalle una fitta carriera nel mondo della musica, durante la quale firma anche varie musiche di commento per alcuni documentari televisivi.

Ma è con la pellicola di Lorenzo Cicconi Massi, interpretata da Riccardo Scamarcio e Alessandra Mastronardi, che il musicista di Senigallia fa il suo vero e proprio esordio nel mondo della musica da film.

La sua delicata colonna sonora per Prova a volare cerca un punto di incontro fra un'analisi sonora che ha la ricercatezza del minimalismo e le esigenze narrative del racconto.

Sull'intero sviluppo musicale domina incontrastato un tema melodico principale che comincia a palesarsi in “Il ritorno a casa” per poi tornare ripetutamente con sottili  variazioni e con sempre maggior decisione negli spezzoni successivi (da “Il dolce risveglio” a “Prova a volare”, efficace title track che viene anche presentata in chiusura di cd in una suggestiva rilettura per il sax solo del bravo Federico Mondelci).

Eseguita dal Quintetto d'archi “Postacchini” e dallo stesso Mazzanti al pianoforte, la OST offre anche due bonus tracks, con brani significativi della storia creativa del compositore: “La dolce fuga” per pianoforte e archi (che nel 2007 venne scelta per lo spot realizzato da Rai e Lega Ambiente per la campagna “Clean the World”) e “Racconto dell'Est” per sax soprano e orchestra d'archi che Mazzanti dedicò a Mondelci nel 2002 (e che è stato eseguito in sedi prestigiose quali la Carnegie Hall di New York e il Teatro Hermitage di San Pietroburgo).

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